Contenere la spesa e migliorare il servizio

Comprendere le esigenze, indirizzare i percorsi di cura


Valutare in modo sistematico


Lista di attesa e appropriatezza prescrittiva

Una maggiore attenzione all’appropriatezza prescrittiva porta alla riduzione della spesa sanitaria e al miglioramento dei servizi come la riduzione dei tempi di attesa: una sola azione per ottimizzare sia dell’efficienza sia dell’efficacia.

  • Minimizzazione della spesa sanitaria
  • Riduzione dei tempi di attesa

Alzare il livello di conoscenza e sensibilità

LAVORARE IN TEAM CON I MEDICI

Il sapere medico è stato fondamentale per la costruzione dei modelli delle data app: i medici sono stati coinvolti nella progettazione e nella realizzazione di Clinika.

DISPORRE DI DATI OGGETTIVI PER POTER EFFETTUARE ATTIVITA' DI:
Sensibilizzazione dei medici prescrittori
Formazione
Comunicazione

Clinika VAP

misura  il grado di appropriatezza prescrittiva

in modo sistematico e automatico 

 


Applicare i protocolli in modo massivo

Le Data App sono capaci di estrarre le informazioni fondamentali dal testo che descrive il quesito diagnostico e eseguire una verifica di aderenza al protocollo di appropriatezza prescrittiva, adottato dalla struttura sanitaria.

Flussi informativi

Verifica ex-ante

Acquisisce in tempo reale la singola prescrizione e produce immediatamente la valutazione di appropriatezza rispetto al protocollo opportuno.
Flussi informativi

Verifica ex-post

Acquisisce con periodicità concordate le prescrizioni di un periodo e ne valuta l’aderenza ai parametri di appropriatezza prescrittiva.

Maggiore adesione ai protocolli prescrittivi


Attraverso il controllo continuo di tutti i quesiti si arriva ad una verifica immediata della correttezza dei protocolli di appropriatezza prescrittiva e si ottiene una base per migliorarli e completarli in tempi molto più rapidi rispetto al passato.

  • Efficacia immediata sull’Appropriatezza Prescrittiva
  • Confronto continuo con chi si occupa di Clinical Governance

Liste di attesa in Sanità

Come il digitale risolve un male cronico italiano